Intervista a Gioacchino Genchi

Basta guardarlo.

#beppe-grillo

Una nuova censura

Ancora una volta, ecco la dimostrazione che Internet fa paura alle istituzioni, perchè consente alle persone di pensare e di informarsi LIBERAMENTE.
E’ passata l’ennesima legge per mettere il bavaglio all’informazione libera e questa volta il bersaglio è la Rete (l’unico posto libero da controllo). Come sempre, Grillo ne parla. In teoria (poi vedremo se sarà pratica) anche questo blog verrà oscurato, in quanto l’obiettivo è far ragionare le persone e far loro capire che il nostro paese è diventato una m…a incredibile. E, siccome le persone che pensano sono dalla parte del giusto, si arrabbiano vedendo che i propri diritti vengono buttati nel cesso. Quindi, questo blog istiga la ribellione, la rabbia. “Ribellione” è diventato sinonimo di “verità”. Che Paese meraviglioso…
Io sono per la libertà di espressione totale. E quando dico totale intendo anche quelli che dicono che le camere a gas non sono mai esistite. E’ un’opinione, un’idea personale. Sei libero di esprimerla. Poi sta agli altri, a chi la ascolta, dire che hai sparato una cazzata mostruosa e che, evidentemente, sei molto ignorante in storia. Ma sta alla mia testa essere d’accordo o no. Sta a me. Non sopporto questo protezionismo pretenzioso: io voglio sentire TUTTO e farmi un’idea MIA, non voglio che qualcun altro mi nasconda qualcosa, qualcosa di “brutto”. Una persona non potrà mai farsi una propria idea su un qualsiasi fatto se una parte delle informazioni viene censurata. “Questo è giusto, il resto è sbagliato”. Io voglio sentire tutti i punti di vista. Poi starà a me dire se, secondo me, un’idea è giusta o no. Ma voglio sentire tutto, ok? TUTTO!
Ma come mai questi dittatori fanno quello che vogliono e nessuno li ferma? Per quanto tempo andranno avanti a promulgare leggi che farebbero impallidire quel baffuto novellino di Hitler? Ti fanno credere quello che loro vogliono, ti fanno vedere quello che loro vogliono tu veda, ti fanno sentire quello che vogliono tu senta, ti fanno pensare come loro vogliono. Io mi vergogno di essere italiano. Mi vergogno tanto. Ma non mollerò mai. Non ci riesco, è più forte di me. Mi viene da vomitare solo all’idea. Piegare il capo e seguire ciecamente i loro ordini… No, non ce la faccio, non ce la faccio proprio.
Censuratemi pure. Censurate chi cazzo volete. La pagherete molto cara. Prima o poi la corda si spezza, anche qualche collo si spezzerà. State attenti, cari miei dittatori. Non tutti seguono le vostre idee.
Dittatore avvisato…

#censura, #liberta

Probabilmente staccano la spina alla Englaro

Forse si sono decisi. Parlo del caso di Eluana Englaro, la ragazza in coma vegetativo da più di 15 anni. Forse staccheranno la spina della macchina che la tiene in vita. Dico forse perchè i soliti falsi moralisti della chiesa e delle cosiddette “associazioni a difesa della vita” continuano a parlare a vanvera e a bloccare tutto. Cito ancora una volta Bill Hicks: “se siete così tanto a favore della vita, non andate a bloccare le cliniche. Se siete così tanto a favore della vita, andate a bloccare i cimiteri.” Ipocriti figli di buona donna che non siete altro! Come si fa a chiamarla vita, quella?! Dovreste provarla anche voi! Questa ragazza è morta già da anni. In un paese dove la chiesa e la religione non hanno questo potere di ficcare il naso in ogni cosa, anche e soprattutto dove non dovrebbero, la spina l’avrebbero staccata tempo fa. Si chiama “civiltà”. Purtroppo, da noi la religione e i “chiesaroli” sono troppo influenti: ci sono 2 sentenze a favore per staccare la spina. E questi cazzo di moralisti ipocriti bloccano tutto in nome di non si sa cosa. Io sono sempre stato dalla parte del padre di Eluana e se avessi saputo come, sarei andato io di persona a staccare quella maledetta spina. Giuro.

“E ma non è mica facile togliere la vita ad una persona. E’ facile dirlo, ma poi farlo…” Vita!? Vita!? Dov’è la vita?! Per me la vita è poter capire, intendere, muoversi, pensare, esserci. Questo significa vita! E poi non capisco tutta questa paura della morte. Che sarà mai! E’ una cosa naturale, di cosa bisogna aver paura? Di quello che c’è dopo? Dell’inferno? Di questo concetto vecchio e che incute la paura divina, che ci è stato impresso dalla religione? Da questi terroristi ideologici? Vi do un consiglio da amico: liberatevi da queste credenze false e stantìe! Liberatevi dalla paura che un essere che non si è mai visto nè sentito vi comandi e vi giudichi dal cielo! Questo Babbo Natale per adulti…
Vi metto qua un commento di un lettore del Corriere, giusto per farvi capire l’ipocrisia e il delirio di certa gente: “Che Dio vi perdoni, e perdoni i genitori di Eluana! SOlo Dio può dare e togliere la vita, chi siamo noi per permettere una cosa così abominevole!!! Vergogna! Questo è colpa di una cultura falsa buonista che vuole fare a meno di Dio e questo è il risultato. Dio perdona loro perchè non sanno quello che fanno! Guardate che Eluana è come un tabernacolo, un Ostia consacrata è il corpo di Xsto sofferente in Croce, perchè permettete questo…. NO non è possibile!!!
“Una cultura falsa buonista che vuole fare a meno di Dio”!? MA SE E’ PROPRIO IL CREDERE IN DIO CHE RENDE FALSI BUONISITI!! “Solo Dio può dare e togliere la vita”… Io sapevo che ci volevano un uomo e una donna per dare la vita, mentre basta un colpo in testa per toglierla…
Lo ripeto ancora una volta e non mi stancherò mai di farlo: RIPRENDETEVI LE VOSTRE VITE! SONO VOSTRE, NON DI UN ESSERE CHE C’E’ PERCHE’ QUALCUNO HA DETTO CHE C’E’! LA VOSTRA VITA E’ VOSTRA! VIVETELA VOI! NON C’E’ NESSUN DIO A GUIDARVI SE NON VOI STESSI! Ognuno di noi è ciò che pensa di essere e la mente è il potere più forte che esista.
Lo dice anche Bruce Lipton nel seminario che ho linkato qualche post fa. In breve, sempre da Bill Hicks:
Tutta la materia non è altro che energia condensata ad una lenta vibrazione, che siamo tutti un’unica coscienza che ha esperienza di sè soggettivamente. La morte non esiste, la vita è solo un sogno e noi siamo l’immaginazione di noi stessi. Siamo dei perfetti e sacri pensieri di Dio (la coscienza collettiva, nda), viviamo nella sua mente e non c’è alcun motivo per soffrire o sentirsi insoddisfatti… mai.
Questo era un Comico con la C maiuscola, altro che Fiorello, Zelig e minchioni simili. Ti fa ridere e ti fa pensare, ti dà un altro punto di vista sul mondo. Questo era un Comico.

#dio, #eluana-englaro, #religione-2